Vomito e nausea: perché si manifestano?
Il vomito e la nausea sono spesso connessi tra di loro, l’uno segue l’altro. Parliamo di sintomi che potrebbero celare ulteriori patologie, per cui è bene non sottovalutarli.
Sia la nausea che il vomito sono meccanismi di difesa che il nostro corpo mette in atto quando viene attaccato da organismi esterni. La nausea non sempre è seguita dal vomito, alcune volte è un fenomeno a sé stante causato da un odore o sapore che al momento sembra sgradevole.
Cosa scatena i due fenomeni?
Il vomito può essere causato da uno stato psicologico di ansia o stress (vomito psicogenico), oppure segue un trauma (centrale), da un riflesso, come nel caso di stimoli olfattivi o visivi e di gusto ed infine il vomito può essere gravidico, quindi caratteristico dei primi 3 mesi di gravidanza. A seconda del tipo di vomito parliamo poi dei sintomi: dolore addominale, diarrea, cefalea, nausea, stipsi e salivazione eccessiva.
Analizziamo le cause della nausea invece: gravidanza, mal di auto e mal di mare, assunzione di farmaci, allergie alimentari, anestesia generale, gastroenterite, malattie gravi, abuso di alcol, ipoglicemia. La sintomatologia comprende: vomito, sudorazione eccessiva, disgusto verso taluni odori e alimenti.
Come lenire i sintomi
Sia la nausea che il vomito seguono il loro corso e spariscono da soli in qualche giorno. È ovvio che è importante consultare il proprio medico per appurare le cause del fenomeno. Questi potrebbe anche prescrivere farmaci antiemetici che hanno la funzione di bloccare il vomito. Nel frattempo è comunque preferibile idratarsi correttamente e seguire un’alimentazione leggera (riso, pesce e carni bianche, verdure verdi a foglia larga).